Chiamaci: +39 06 5654 6070 | Scrivici +39 340 492 7983

Generazione Z in ufficio: caratteristiche, sfide e consigli pratici

Generazione Z in ufficio: caratteristiche, sfide e consigli pratici



La Generazione Z, nata approssimativamente tra il 1997 e il 2012, è oramai entrata a pieno titolo negli ambienti lavorativi. Questo gruppo di giovani porta con sé nuove aspettative e modi di lavorare che stanno trasformando la cultura delle Aziende che li accolgono. Comprendere chi sono i membri della Gen Z e come meglio integrarli è fondamentale per le imprese che vogliono innovare e crescere!

Chi è la Generazione Z?

La Generazione Z comprende i nati tra la fine degli anni ’90 e i primi anni 2010 ed è la prima generazione ad essere cresciuta completamente immersa nella tecnologia digitale e con accesso immediato alle informazioni. Questo li rende “nativi digitali”, abili e abituati a usare smartphone, tablet, social media e piattaforme online in modo naturale e continuo.

Dal punto di vista valoriale, la Gen Z è caratterizzata da una forte attenzione a diversità e inclusione, promuovendo un ambiente sociale più aperto e tollerante rispetto a generazioni precedenti. Sono inoltre molto sensibili alle tematiche ambientali, mostrando impegno e consapevolezza verso la sostenibilità e il cambiamento climatico.

Altri valori chiave che identificano la Gen Z sono:

  • Autenticità: cercano relazioni e ambienti di lavoro trasparenti e sinceri, dove l’espressione di sé sia rispettata e valorizzata.
  • Benessere mentale e fisico: mettono grande attenzione al proprio equilibrio psicofisico, desiderando condizioni lavorative che tengano conto di salute e qualità della vita.
  • Pragmatismo e realismo: hanno un approccio orientato a obiettivi concreti, con una spiccata ambizione e voglia di successo personale e professionale.
  • Individualismo e autoespressione: valorizzano l’unicità e l’autenticità personale, mostrando spesso un forte desiderio di distinguersi e rompere gli schemi tradizionali.

In relazione ai social media e alla comunicazione, preferiscono piattaforme più dinamiche e visive come TikTok e Snapchat, e sono meno attaccati a quelle tradizionali come Facebook. Sono inoltre più propensi a rapportarsi con mondi digitali dove possono esprimere liberamente opinioni ed emozioni.

Infine, manifestano una certa avversione al rischio, influenzata da un contesto globale segnato da instabilità economica, pandemie e crisi ambientali, e ricercano dunque stabilità e semplicità nelle scelte di vita e lavoro.

In sintesi, la Generazione Z si distingue per essere digitalmente competente, socialmente consapevole, con forti valori di inclusione, autenticità e benessere, ma anche orientata al pragmatismo e alla stabilità in un mondo complesso e in rapido cambiamento. Questi tratti influenzano profondamente il loro modo di vivere e lavorare.

La sfida per le Aziende

Ogni Azienda deve affrontare diverse sfide, ognuna con caratteristiche diverse che, se considerate dal giusto punto di vista, possono diventare delle opportunità.

Fidelizzazione

La Gen Z cambia lavoro facilmente se non soddisfatta o se non vede opportunità di crescita. Come catturarli?

  • Formazione personalizzata e upskilling: offri percorsi individuali di apprendimento e crescita professionale.
  • Flessibilità organizzativa: agevola smart working e orari personalizzati, valorizzando autonomia e responsabilità.
  • Benefit mirati: proponi programmi di wellness e soluzioni che favoriscano il work-life balance.
  • Spazi informali e di aggregazione: crea momenti di team building e networking anche virtuali, facilitando la socializzazione oltre il contesto lavorativo classico.
Comunicazione

La Gen Z preferisce feedback costanti e diretti, evitando formalismi eccessivi. Come catturarli?

  • Feedback frequente e bidirezionale: crea spazi di confronto regolari e informali, ascolta le proposte dei più giovani.
  • Obiettivi chiari e trasparenti: definisci aspettative e risultati in modo concreto, aggiornando periodicamente le priorità in base alle esigenze del team.
  • Comunicazione visiva e digitale: integra strumenti come dashboard visive, infografiche o video tutorial per trasmettere informazioni in modo rapido e accattivante.
Coinvolgimento

La Gen Z vuole sentirsi parte di una community, con ruoli che offrano impatto reale e possibilità di esprimersi.  Come catturarli?

  • Inclusione e diversità: coinvolgi la Gen Z nei progetti D&I, promuovi azioni concrete di inclusività e rispetto.
  • Micro-progetti e task force: coinvolgi i giovani in progetti a breve termine, offrendo loro leadership temporanea su temi innovativi o digitali.
  • Mentoring reciproco (Reverse Mentoring): affianca i giovani della Gen Z a colleghi più senior per favorire uno scambio di competenze: i più giovani possono trasmettere digital skills, mentre i senior offrono esperienza e visione strategica.

Per i giovani della Gen Z

Dato che in ogni storia ci sono sempre più punti di vista, e che per costruire i ponti serve una squadra, ci siamo interrogati anche su cosa potrebbero fare i membri della Generazione Z per portare ancor più valore alle Aziende a cui si uniscono. Qualche spunto di riflessione:

Farsi promotori del cambiamento digitale

Individuare processi inefficienti e proporre soluzioni digitali innovative, come l’integrazione di nuovi software, app collaborative o automazioni semplici, oppure offrire mini-sessioni formative ai colleghi meno esperti su tool digitali, social network o nuove piattaforme utili al business.

Portare nuove prospettive su sostenibilità e inclusione

Lanciare iniziative concrete (es. Green Teams, comitati DEI) con obiettivi misurabili, monitorando i risultati nel tempo, oppure sviluppare pratiche eco-friendly quotidiane in ufficio (digitale sostenibile, riduzione dello spreco, attenzione alla diversità nei fornitori).

Coltivare e diffondere la cultura del feedback costruttivo

Proporre incontri regolari di team per scambiarsi feedback su progetti, modalità di lavoro e migliorare l’engagement collettivo e sperimentare nuovi format (es. feedback “a caldo” via chat o brevi survey anonime) per stimolare il dialogo trasparente.

Essere “ponti” generazionali

Facilitare la comunicazione tra colleghi di età diverse, aiutando a superare eventuali “barriere” digitali o culturali e raccontare con esempi pratici l’utilità di nuovi linguaggi e codici (es. comunicazione visiva, meme, video brevi) per coinvolgere il team su obiettivi generali.

Tiriamo le somme

La Generazione Z rappresenta una grande risorsa per le aziende che sapranno integrare i suoi punti di forza in modo consapevole e strategico: favorire il dialogo tra generazioni diverse è la chiave per creare un ambiente di lavoro più dinamico e collaborativo, capace di innovare e crescere… Insieme!


Marta Massimi

Talent Acquisition Manager

Potrebbe interessarti...

Place & People Srl

Via Umberto Saba, 11 • 00144 Roma

P.Iva 14564591007

Esercizio a tempo indeterminato sez. IV albo informatico ANPAL nr. 0000067/23-06-2023

Privacy Policy
Cookie Policy